Musica
Musica e sostenibilità: le iniziative per l’ambiente nel mondo della musica dal vivo
È tutta un’altra musica dal vivo con il Manifesto della musica sostenibile redatto dalla Associazione dei produttori musicali indipendenti (PMI), in collaborazione con la testata Rockol e l’organizzazione no profit Impala, oltre alle iniziative green dei festival e degli artisti in tour a sostegno dell’ambiente, da Firenze Rocks ai concerti di Marco Mengoni, Elisa e Jovanotti.
Concerti a impatto zero, la nuova sfida sostenibile del Manifesto della musica sostenibile
Le bottiglie di plastica e i rifiuti accumulati sui prati dei festival all’aperto, lo spostamento di migliaia di fan e di addetti ai lavori per raggiungere le location dei concerti, il trasporto delle attrezzature per montare i palchi e gli impianti che illuminano gli eventi ad alta partecipazione sono solo alcuni esempi che illustrano la criticità del rapporto tra musica e sostenibilità ambientale. Le ricerche sull’impatto ambientale della musica dal vivo stimano che un concerto generi tra 2 e 10 kg di CO2 per spettatore.
Non solo l’organizzazione di tour outdoor e indoor, ma anche la produzione e la riproduzione di singoli e album sia in formato analogico che digitale: l’intera industria musicale ha un’impronta carbonica. Un vinile, che può contenere fino a un massimo di 135 grammi di PVC, produce 0,5 kg di CO2, mentre la fruizione di musica tramite servizi di audio streaming da parte di un ascoltare consuma mediamente 110 kilowatt di energia elettrica, raggiungendo anche i 300 kilowatt, all’anno.
Concerti a impatto zero è la nuova sfida sostenibile lanciata dal Manifesto della musica sostenibile, una road-map articolata in 10 punti programmati e obiettivi ad essi connessi promossa da PMI (Associazione dei Produttori Musicali Indipendenti), Impala (Indipendent Music Companies Association) e Rockol e finalizzata a sensibilizzare gli artisti, i produttori e il pubblico sul reale impatto della musica dal vivo sull’ambiente e promuovere eventi e iniziative per ridurre l’impatto ambientale dell’intero comparto. La musica è intesa dunque come acceleratore sociale di politiche e condotte green.
Tra le mission del decalogo, l’istituzione della figura di responsabile della sostenibilità ambientale, l’adozione di un carbon calculator, il supporto dei fornitori di servizi accessori e il dialogo continuo e costante con le istituzioni locali e nazionali. Tra i festival e gli artisti sensibili alle tematiche green che hanno progettato soluzioni eco compatibili per i loro concerti, figurano:
- Marco Mengoni con il suo primo tour negli stadi
- Firenze Rocks, in programma dal 16 al 19 giugno 2022 alla Visarno Arena
- Elisa per il Back To The Future Live Tour,
- Jovanotti con il Jova Beach Party, di cui Ticketmaster è ticketing partner ufficiale.
Tutti i concerti e festival a sostegno dell’ambiente
Il Marco negli Stadi di Marco Mengoni
È noto l’impegno di Marco Mengoni per l’ambiente, dai piccoli gesti quotidiani – come il riutilizzo all’infinito delle confezioni in plastica e la scelta della borraccia al posto della bottiglietta in pvc – al sodalizio con National Geographic e alla campagna Planet or Plastic fino al packaging dell’ultimo album Materia (Terra), il primo greenbox 100% plastic free in Italia. La dedizione di Marco verso la cura e la protezione del Pianeta prosegue anche in tour.
Il Marco negli Stadi è il primo tour waterequal al mondo: per ogni persona coinvolta – spettatori, tecnici, musicisti, coristi, staff e autisti – nei concerti di Codroipo (14 giugno, Villa Manin), Milano (19 giugno, San Siro) e Roma (22 giugno, Olimpico), verranno garantiti 250 litri d’acqua potabile a una famiglia di Kiteto, in Tanzania, un posto caro all’artista di Mi Fiderò. In totale, verranno versati 30 milioni di litri di acqua nell’acquedotto appositamente creato per le 30 famiglie del villaggio.
Firenze Rocks
Oltre alla mobilità sostenibile tramite collegamenti in treno e servizi di bike sharing a flusso libero, Firenze Rocks, il festival rock più green d’Italia, torna dal 16 al 19 giugno 2022 con un programma incentrato sulla riduzione del consumo energetico degli sprechi. La zona food&beverage della Visarno Arena sarà alimentata da un generatore ibrido di ultima generazione e verranno efficientate le celle frigorifere. Presso la panchina a energia solare del village i fan potranno ricaricare il proprio telefono.
Cosa c’è più rock di riciclare? Confermato per l’edizione 2022 di Firenze Rocks il progetto di sensibilizzazione del pubblico sul corretto smaltimento dei rifiuti presso la location del festival. Entro Riciclare è rock, i consorzi Corepla, CIAL e Ricrea promuoveranno iniziative di riciclo di acciaio, alluminio e plastica e alla loro trasformazione tramite il sistema di raccolta messo a disposizione da Alia. In particolare, la plastica prodotta in area concerto verrà riciclata da Corepla per produrre t-shirt eco-sostenibili per i volontari e la crew del festival.
Al fine di ridurre il consumo eccessivo di acqua e la plastica monouso, il backstage di Firenze Rocks sarà plastic free: lo staff sarà dotato di circa 3.000 bottigliette riutilizzabili in acciaio inossidabile certificate CarbonNeutral. Si stima che per ogni borraccia riempita si evita il rilascio di 0,08 kg di CO2 nell’atmosfera.
Per ogni bottiglia 100% riciclata consumata al Festival, WAMI donerà 100 litri di acqua per la realizzazione di progetti idrici in villaggi che non dispongono di acqua potabile. Banco Alimentare Toscana aiuterà a recuperare eventuali eccedenze di materie prime e dei prodotti pronti e redistribuire le risorse agli enti di beneficienza situati nel capoluogo fiorentino.
Il Back To The Future Live Tour di Elisa
Il mondo ci chiede di essere green: tutti noi dobbiamo fare la scelta giusta afferma la prima Ally “Alleato” della Campagna SDG Action sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU. Dal palco del Back To The Future Live Tour, Elisa si farà portavoce del messaggio della campagna #FlipTheScript: capovolgere il copione già scritto e ispirare l’azione congiunta modellare un Pianeta più giusto, pacifico e green e porre fine alla crisi climatica.
Un parco, una zona di calanchi, un bosco, un borgo antico, un luogo storico: la scelta delle tappe del nuovo tour di Elisa è stata presa coinvolgendo i territori stessi. Valorizzando luoghi di particolare importanza naturalistica, storica e/culturale, il Back To The Future Live Tour sarà un festival itinerante organizzato osservando un protocollo per un basso impatto ambientale redatto da Music Innovation Hub e dal Politecnico di Milano.
Per ogni regione toccata dal tour, inoltre, verrà individuata un’area per la messa a dimora di alberi entro il progetto Music For The Planet di Music Innovation Hub e AWorld a favore di Legambiente. Rispettando i parametri di Life Terra e contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del progetto europeo (500 MLN di alberi in Europa e la relativa cura per i tre anni successivi), il processo di rigenerazione urbana avrà anche un impatto sociale in quanto verranno coinvolte nell’operatività realtà di rilevanza sociale e le comunità beneficiarie.
Il Jova Beach Party di Jovanotti
Uno spettacolo non scritto mai live, il Jova Beach Party è Lorenzo in console, è Lorenzo con diversi ospiti nazionali e internazionali, una mega festa sulle più belle spiagge d’Italia con il primo DJ performer di tutti i tempi, ma anche e soprattutto il primo grande evento itinerante al mondo organizzato con la massima attenzione per la sostenibilità. La prima edizione del Jova Beach Party, presa a modello per diversi eventi internazionali, ha registrato risultati clamorosi grazie ai continui appelli di Lorenzo dal palco per sensibilizzare il pubblico e ai fan che si sono impegnati a lasciare le spiagge pulite e ordinate.
A seguito della collaborazione del 2019, la nuova edizione del Jova Beach Party riparte da una nuova ambiziosa iniziativa con WWF e Intesa Sanpaolo. Grazie a Ri-Party-Amo,una mobilitazione che punta a raccogliere 5 milioni di euro, verranno puliti e recuperati 20 milioni di metri quadri di spiagge, laghi, fiumi e fondali, intervenendo in 12 aree a rischio e coinvolgendo con lezioni dedicate più di 100 mila studenti, riservando loro almeno 10 borse di studio. Effettuando una donazione alla raccolta fondi, resa possibile dalla piattaforma di crowdfunding For Funding, potrai essere tra i 4.000 sostenitori estratti di Ri-Party-Amo a partecipare a un concerto esclusivo di Jovanotti a Milano o Roma.
In aggiunta alla collaborazione con la Guardia Costiera, per evitare eventuali sprechi Banco alimentare presiederà l’area Food and Beverage, dove l’acqua potrà essere acquistata in lattine di alluminio oppure consumata gratuitamente attraverso le borracce, eliminando le bottigliette di pet. Il servizio (piatti, posate, tovaglioli) sarà compostabile, mentre i food truck proporranno ricette accurate di cibi semplici in modo sostenibile e a prezzi popolari. La cooperativa Erica lavorerà a fianco di Jovanotti per aiutare i fan a conferire i rifiuti secondo le 4 R: riduzione, riutilizzo, riciclo, recupero. Oltre alle isole dei rifiuti, nel 2022 tornano, infine, un’area relax allestita con materiale riciclato e i pannelli sul ciclo della raccolta differenziata.
Per le date del tour di Jovanotti è disponibile l’esclusivo Collector Ticket rigorosamente eco-friendly. Scopri di più sul Collector Ticket del Jova Beach Party.
Il tuo biglietto ufficiale è green con Ticketmaster: il nostro impegno a favore della sostenibilità e della tutela dell’ambiente
Lavorare per ridurre l’impatto ambientale degli eventi, per assicurarci di essere cittadini del mondo responsabili, prendendoci cura delle comunità in cui operiamo e facendo la nostra parte per tenere a freno gli effetti più dannosi del cambiamento climatico globale, è per noi di Ticketmaster un impegno concreto. Dal 2008, abbiamo investito nel biglietto Paperless e l’80% dei biglietti venduti su Ticketmaster.it è un eTicket, segno che anche i nostri fan hanno a cuore l’ambiente e sposano i valori green. Infatti, non è necessario stampare l’eTicket: per scansionarlo basta mostrarlo dal proprio cellulare all’ingresso sul luogo dell’evento.
Non è finita qui: per il Collector Ticket, il biglietto souvenir da collezione con un esclusivo design pensato per i veri fan, abbiamo studiato una versione eco-friendly. Il Collector Ticket per i concerti di Marco Mengoni e Jovanotti è appositamente realizzato con un materiale derivato dalla trasformazione degli zuccheri presenti in mais, barbabietola, canna da zucchero e altri materiali naturali e rinnovabili e non derivati dal petrolio (a differenza della plastica tradizionale). Questa bioplastica è biodegradabile e compostabile.
