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Ticketmaster racconta Origin of Symmetry: la recensione del remix del secondo album dei Muse

Anche i Cavalieri del rock britannico si mettono a remixare le proprie canzoni? Non esattamente. Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX è la colossale rivisitazione, attraverso le registrazioni originali, del secondo album dei Muse a celebrazione dell’anniversario del suo primo ventennio. Leggi la nostra recensione di questo nuovo album imperdibile per i fan dei Muse.

All’origine fu Origin Of Symmetry

In origine fu Showbiz, l’album di esordio dei Muse che, registrato nel seminterrato della nonna di Matthew Bellamy insonorizzato con i cartoni delle uova, ha diviso i fan e la critica nel Regno Unito. Durante la prima tournée per la promozione del disco che ha fatto entrare Matt, Dom e Chris nel mondo dello show business, il trio rock del Devon è rimasto attratto dalla fantascienza e dall’astronomia, passioni che hanno contagiato l’intera discografia dei Muse. Inizialmente programmato in uscita il 18 giugno 2001, Origin Of Symmetry è stato rilasciato il 17 luglio 2001 nel Regno Unito e nel 2005 negli Stati Uniti. Ispirato a Hyperspace: A Scientific Odyssey Through Parallel Universes, Time Warps, and the 10th Dimension, il titolo del secondo album dei Muse si rifà al concetto chiave contenuto nel libro del fisico e futurista americano Michio Kaku: ritrovare l’origine della simmetria e della stabilità che hanno dato origine all’universo.

Matt, Dom e Chris hanno rintracciato le sonorità della costanza che conducono alla scoperta dell’esistenza di Dio. Se per gli aspiranti astrofici la creazione di musica è la fonte della stabilità che governa il cosmo, allora Origin of Symmetry è la testimonianza delle New Born trinità del rock. Prendendo le distanze dalle critiche di clonazione dei Radiohead, i distopici Cavalieri dell’Apocalisse sfoderano la loro Plug in Baby che, collegata agli amplificatori, crocefigge i nemici. Screenager, Space Dementia e Micro Cuts iniziano l’Odissea dei Muse nello spazio disseminata di influenze classiche (Rachmaninoff, Bach), sperimentando inusuali strumenti percussivi (Balafon, ossa e unghie animali). Come potrebbero sentirsi i poco più che ventenni all’alba del loro successo intergalattico? Feeling Good, una cover della colonna sonora del musical The Roar of the Greasepaint – The Smell of the Crowd portata magistralmente in auge da Nina Simone e reinterpretata in chiave jazz nel secondo album in studio dei Muse. 

Approfondisci le Origini dei Muse nell’articolo dedicato ai Cavalieri del rock britannico.

Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX: il Futurism del secondo album dei Muse

Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX viene definito come un remix album, un’etichetta che potrebbe indurre a pensare che i Muse abbiano ceduto al trend dei remix, provocando così un’insurrezione da parte dei fan di vecchia data della formazione originaria di Teignmouth. In realtà, la nuova uscita discografica della band istituzione del rock è la re-immaginazione sonora e visiva del secondo album in studio dei Muse a partire dalle registrazioni originarie di Origin of Symmetry a vent’anni dalla sua pubblicazione. Nelle parole dei membri fondatori Matt, Dom e Chris:

Siamo entusiasti di celebrare il ventesimo anniversario di “Origin Of Symmetry” pubblicando “Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX” via Warner Records. La nuova edizione presenta audio remixato e rimasterizzato e una copertina reinventata e sarà rilasciata in formato digitale il 18 giugno e, a seguire, due pacchetti in vinile il 9 luglio. Rivisitando l’album, abbiamo scoperto che i mix originali dei singoli, come “Plug In Baby” e “Bliss”, erano piuttosto buoni, quindi erano i più difficili da migliorare. Sono state le tracce dell’album meno note come “Micro Cuts” in cui siamo stati in grado di fare enormi scoperte.

Remix, dunque, nel senso originario del termine: il recupero delle sessioni di missaggio con la collaborazione del produttore di lunga data Rich Costey (Absolution, Black Holes and Revelations, The 2nd Law, Drones, Simulation Theory). Dissotterrando le idee accantonate e i suoni silenziati, Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX, completa con l’energetica bonus track dell’edizione giappone Futurism e la copertina iperrealista 3-D ad opera di Sujin Kim, è la celebrazione in pompa magna del primo ventennio di Origin Of Symmetry, testamento senza tempo dell’ascesa dei Muse nel Pantheon della musica rock. 

Per celebrare i 20 anni del nostro secondo album in studio, pubblichiamo “Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX”. ⁠⁠Questa edizione speciale […] presenta una rinnovata limpidezza dovuta a un suono più aperto, dinamico e meno schiacciato. Ciò mette in evidenza parti e idee precedentemente sepolte o mutate nei mix originali, come un clavicembalo in “Micro Cuts” e gli archi registrati ad Abbey Road su “Citizen Erased”, ⁠⁠”Megalomania” e “Space Dementia”.

Ascolta ora la versione remix di Micro Cuts dall’album Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX

Muse – Micro Cuts (XX Anniversary RemiXX) [Official Audio]

La tracklist ufficiale di Origin Of Symmetry: XX Anniversary RemiXX

Side M

  • New Born
  • Bliss

Side U

  • Space Dementia
  • Hyper Music
  • Plug In Baby

Side S

  • Citizen Erased
  • Micro Cuts
  • Screenager
  • Darkshines

Side E

  • Feeling Good
  • Futurism
  • Megalomania

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