Musica

I Bring Me the Horizon arrivano in Italia: la band britannica sarà Headliner degli I-Days all’Ippodromo Snai San Siro il 7 luglio 2024 

Gli I-Days 2024 iniziano ad acquisire una forma sempre più definita e, se la tua curiosità reclama a gran voce altri nomi ufficiali, abbiamo una risposta forte e chiara per soddisfarla! Un po’ di “metallo” per scaldare l’atmosfera dell’estate italiana: con i Bring Me the Horizon si va sul sicuro! La band capitanata da Oliver Sykes si prenderà il palco dell’Ippodromo Snai San Siro di Milano, in qualità di Headliner, nella serata del 7 luglio 2024, per un concerto che si preannuncia a dir poco adrenalinico. A A completare la giornata ci saranno i Yungblud e Bad Omens.

Biglietti ufficiali

Bring Me the Horizon in concerto il 7 luglio 2024 all’Ippodromo Snai San Siro di Milano: tutto quello che c’è da sapere sui biglietti

Con questo annuncio ufficiale, i Bring Me the Horizon e Yungblud entrano ufficialmente a far parte di un parterre de roi di tutto rispetto per gli I-Days 2024, dal momento che vanno a fare compagnia ad artisti del calibro dei Metallica, dei Green Day, di Avril Lavigne, dei Sum 41, dei Simple Plan, dei Nothing But Thieves e di Tedua.

Gli I-Days nascono nel 1999 con il nome di Independent Days Festival e, nel corso degli anni, arrivano a ospitare alcuni dei nomi più illustri dello scenario musicale internazionale. L’edizione 2023 ha avuto protagonisti come Florence + The Machine, Rosalía, Liam Gallagher e molti altri.

Il concerto dei Bring Me the Horizon+Yungblud del 7 luglio 2024 all’Ippodromo Snai San Siro di Milano aspetta solo te: vai su Ticketmaster.it e assicurati i biglietti per questo imperdibile appuntamento!

I biglietti saranno disponibili in prevendita su MYLIVENATION e su app I-Days (disponibile su App Store e Google Play) giovedì 14 dicembre 2023 alle ore 11:00.

La vendita prenderà invece il via venerdì 15 dicembre 2023 alle ore 11:00.

Bring Me the Horizon agli I-Days 2024

Biglietti Ufficiali

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Il metal nel DNA: Bring Me the Horizon, una storia quasi ventennale

Era la primavera del 2004 quando nel Regno Unito, a Sheffield, vide la luce una nuova band destinata a diventare un vero e proprio punto di riferimento nel panorama metalcore/alternative metal. Il gruppo nasce dall’idea di Matt Nicholls e Oliver Sykes, con Lee Malia, Curtis Ward e Matt Kean, quest’ultimo aggiuntosi poco dopo la nascita del gruppo, che completano il quadro. Il nome deriva dalla frase di Jack Sparrow, il personaggio interpretato da Johnny Depp in “La maledizione della prima luna”. La formazione dei Bring Me the Horizon, negli anni, ha subito alcune variazioni, mantenendo comunque le sue solide basi ed è oggi composta da Oliver Sykes (voce), Lee Malia (chitarra), Matt Kean (basso), Matt Nicholls (batteria e percussioni) e Jordan Fish (tastiere). 

La loro storia inizia con l’EP This Is What the Edge of Your Seat Was Made For, nel 2005, mentre la crescita della popolarità è velocizzata dall’utilizzo di un account sulla piattaforma Myspace. L’album in studio di debutto, Count Your Blessings, arriva invece nel 2006. Si tratta di un lavoro improntato a uno stile prettamente deathcore, al quale segue un tour promozionale che fa lievitare la loro popolarità. Il secondo album, Suicide Season, pubblicato nel 2008, presenta un sound più orientato verso il metalcore, a testimonianza di una tendenza al cambiamento che sarà il vero marchio di fabbrica della band. Nel 2010 esce There Is a Hell, Believe Me I’ve Seen It. There Is a Heaven, Let’s Keep It a Secret, primo album con il chitarrista Jona Weinhofen (che abbandonerà il progetto nel 2013), caratterizzato da temi lirici più emotivi e “oscuri”. Sempiternal, pubblicato nel 2013, vede l’entrata del tastierista Jordan Fish, la cui influenza è marcata nell’introduzione di elementi elettronici. Nel 2015, i Bring Me the Horizon pubblicano That’s the Spirit, con un sound più vicino all’hard rock, mentre il sesto album, “Amo”, uscito nel 2019, continua la sperimentazione di sonorità diverse e vede la collaborazione con vari artisti. Tra il 2020 e il 2022 le attività della band spaziano tra il progetto Post Human, con la pubblicazione dell’EP Post Human: Survival Horror, e numerose collaborazioni con artisti internazionali, come Amy Lee degli Evanescence.

La pubblicazione del nuovo album in studio, Post Human:NeX GEn, originariamente prevista per il 15 settembre 2023, è stata rinviata al 12 gennaio 2024.

La loro musica, inizialmente, presentava influenze grindcore e death metal, ma con il tempo si è evoluta verso influenze emo, post-rock, nu metal e alternative metal, con recenti accenti pop ed elettronici. 

Due Opening d’eccezione: Yungblud e Bad Omens

Yungblud, nome d’arte di Dominic Richard Harrison, nasce il 5 agosto 1997 a Doncaster e, sin da bambino, vive immerso in un contesto dove le arti sono grandi protagoniste, tra la recitazione e la musica. Il cantautore di Doncaster che incarna l’essenza ribelle ed eclettica della musica contemporanea e della Gen-Z. Con uno stile unico che fonde rock, punk, pop e influenze hip-hop, Yungblud ha conquistato un vasto pubblico grazie alle sue performance carismatiche e testi che affrontano temi sociali e si insinuano nel disagio generazionale.

La sua carriera inizia nel 2017 con il primo singolo, King Charles, seguito da altri brani significativi come I Love You, Will You Marry Me e Tin Pan Boy. Questi singoli sono inclusi nel suo primo EP, intitolato YUNGBLUD. Nel 2018 pubblica il suo album in studio di debutto, 21st Century Liability, seguito da un EP acustico e da un tour. Nel 2020, Yungblud lancia poi il singolo Weird!, che inaugura quella che lui stesso definisce la sua nuova “era musicale” e al quale segue il suo secondo album studio, anch’esso intitolato Weird!. Il terzo, “Yungblud“, arriva nel settembre 2022.

Tra le sue influenze musicali, in uno stile che mescola l’alternative rock e il pop punk, Yungblud cita artisti come David Bowie, The Cure, The Beatles, Lady Gaga, Bob Dylan, Arctic Monkeys, My Chemical Romance, Ozzy Osbourne, Eminem e The Clash.

Ad arricchire ulteriormente la lineup di I-Days anche i BAD OMENS, band statunitense metalcore in grado di unire in un’esperienza sonora intensa e spettrale, hook melodici e breakdown martellanti, voci corpose e testi riflessivi. Il gruppo ha guadagnato riconoscimento nel panorama musicale contemporaneo mondiale, prima con il fenomenale album “The Death of Peace of Mind”, poi con il singolo “Just Pretend” che ha svettato per venti settimane la classifica Hot Hard Rock Songs di Billboard, le classifiche Hard Rock Digital Song Sales e ha scalato le playlist Viral 50 di Spotify negli Usa, Canada, Regno Unito e Australia.

L’edizione 2024 degli I-DAYS Milano promette di essere un evento imperdibile. Non perderti i Sum 41 e Avril Lavigne in Italia.